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Lasciti: il fenomeno delle fondazioni

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Una delle cose più sorprendenti che ho imparato occupandomi di lasciti è che, contrariamente a quello che comunemente si pensa, il testamento non riguarda tanto la morte, questa in fatti può essere considerata come un mero meccanismo di attivazione. Il testamento, al contrario, è uno strumento vivo che spiega i suoi molteplici effetti tra vivi e che una volta scritto e poi pubblicato vivrà per sempre.

Un calzante esempio di questa longevità la si può trovare in maniera esemplare nei casi, sempre più frequenti negli ultimi tempi, in cui benestanti signori creano tramite testamento una vera e propria fondazione. Questo avviene sia per non far perdere nell’oblio il nome della famiglia, ma soprattutto per avere la certezza di una gestione oculata degli ingenti patrimoni dopo la propria morte.

Una fondazione dopo di me

Il meccanismo istitutivo della fondazione è semplice. Forse non si può dire proprio lo stesso per la sua costituzione, che sarà compito di altri. Per capirci: da parte di chi scrive testamento basta dire che dovrà essere costituita una fondazione, specificandone il nome, che abbia come scopo quello di gestire il patrimonio da cui poi attingere fondi e che questi fondi saranno devoluti a varie associazioni o cause sociali. Di solito il testatore dà specifiche istruzioni anche sui soggetti che avranno il compito di realizzare la fondazione, con i conseguenti oneri giuridici e burocratici per dare vita a questo importante istituto.

Se questa tendenza si confermerà anche nei prossimi anni, chi si occupa di lasciti a 360 gradi dovrà confrontarsi anche con tale tipologia di successione che fa davvero vivere per sempre chi scrive il testamento.

E che implica non solo conoscenze tecnico giuridiche adeguate ma anche capacità di relazionarsi con una variegata tipologia di interlocutori. Inoltre tale tipo di lascito presuppone un interessamento ed un coinvolgimento del management dell’organizzazione non profit, il quale dovrà svolgere un ruolo attivo nella gestione della successione (decisione se accettare o meno il lascito e capire quali conseguenze ne deriverebbero).

Stimolante no?